La Città / Constantino Kavafis
Dicesti: "ad altra città andrò, ad altro mare.
altra città dev'esserci migliore di questa
dove ogni mio tentativo è destinato al fallimento,
e il mio cuore, quesi fossi morto, sepolto.
Fino a quando la mia mente in questo marasma giacerà?
ovunque volgo l'occhio, ovunque guardo
perduti ruderi della mia vita qui scorgo
ove tanti anni ho trascorso e guastato e sciupato."
Nuovi paesi non troverai, né altri mari, né altri mari.
La città, ti seguirà
per le stesse vie circolerai;
nei soliti quartieri andrai invecchiando;
sempre tra queste case ti farai bianco.
A questa città ognora giungerai
per quegli altri paesi, lascia ogni speranza
a te nave non c'è, non c'è nessuna strada.
Così come la tua vita rovinasti qui
in questo piccolo angolo,
su tutta la terra l'hai guastata.
Dicesti: "ad altra città andrò, ad altro mare.
altra città dev'esserci migliore di questa
dove ogni mio tentativo è destinato al fallimento,
e il mio cuore, quesi fossi morto, sepolto.
Fino a quando la mia mente in questo marasma giacerà?
ovunque volgo l'occhio, ovunque guardo
perduti ruderi della mia vita qui scorgo
ove tanti anni ho trascorso e guastato e sciupato."
Nuovi paesi non troverai, né altri mari, né altri mari.
La città, ti seguirà
per le stesse vie circolerai;
nei soliti quartieri andrai invecchiando;
sempre tra queste case ti farai bianco.
A questa città ognora giungerai
per quegli altri paesi, lascia ogni speranza
a te nave non c'è, non c'è nessuna strada.
Così come la tua vita rovinasti qui
in questo piccolo angolo,
su tutta la terra l'hai guastata.