Mai come in questo momento storico, soprattutto in Europa, è stato giusto affidare alla poesia funzioni di resistenza: contro il primate dell’ economia e della finanza globalizzata, contro il loro disegno di governare la vita delle masse, di stordile e impoverirle a scapito di pochi, e di uccidere per sempre l’ autentico, l’ umano, il meraviglioso, la poesia si assume la responsabilità di tener vivo nel linguaggio quanto la barbarie dei tempi, la violenza della storia vorrebbero cancellare.